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lunedì 11 giugno 2018

COME IL SOLE DI MEZZANOTTE



Come il sole di mezzanotte di Liliana Onori




“Conoscere” Anna per me è stato un grande privilegio. La storia è ambientata nella contea irlandese di Cork nel 1889, in una società dove il titolo nobiliare è più importante di qualsiasi altra cosa, dove contano solo le apparenze e i matrimoni di rango sono all’ordine del giorno. Le donne non hanno voce, non possono fare le loro scelte, non possono amare liberamente; devono obbligatoriamente sottostare a rigide regole di comportamento. Non possono in alcun modo scappare da questa finzione. Devono imbellettarsi, essere sempre educate, gradevoli, senza troppo entusiasmo, interessarsi e parlare solo di frivolezze e di quale abito indossare al prossimo ballo.
Gli uomini arroganti e sgradevoli, alcuni anche viziosi e senza scrupoli, considerano le donne, bambole senz’anima da esibire. Ma Anna non è così, è una voce fuori dal coro. Non può accettare questa società con le sue stupide regole. Per lei l’integrità, l’affidabilità e la nobiltà di cuore sono le uniche cose che contano. Così preferisce la solitudine alle feste, sceglie la muta compagnia di una quercia secolare alle riunioni con le coetanee e ai loro discorsi banali. Si estranea da tutto e da tutti andando nel bosco cercando sollievo nella natura circostante. Ed è lì che qualcuno la osserva... Julian, un marinaio dal cuore gentile sarà per lei una boccata d’aria fresca, colui che le farà dimenticare decoro e buone maniere. L’amore farà capolino nella loro vita e giorno dopo giorno si legheranno sempre di più. Anna diventerà la sua guida, il suo sole di mezzanotte, che illumina tutte le ore dei suoi giorni. Sicuri dei loro sentimenti crederanno di poter superare anche le differenze sociali; ma sarà davvero così?
Questo romanzo è più che una piacevole lettura, ti fa sognare e vivere una storia d’amore di altri tempi, ma sempre attuale, perché i pregiudizi, la cattiveria e l’ipocrisia, purtroppo, non passano mai di moda.
L’autrice, Liliana Onori, ha creato personaggi e situazioni a cui è difficile non affezionarsi. Ameremo i buoni e odieremo i cattivi, soffriremo insieme ad Anna, sentiremo il suo strazio, il suo dolore vivo dentro di noi, sentiremo il suo vuoto e la sua vita venir meno. Tale potenza descrittiva è una dote non comune, qualcosa che vorresti trovare in ogni storia. Per questo motivo ho apprezzato tanto questo romanzo, dolce e intenso, e ho gioito venendo a conoscenza che c’ già un seguito.❤️

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